Sei nella pagina: istituzioni e professionisti / accademia europea / -La "casa globale di vetro" (conv. 15.05.1996)

-La "casa globale di vetro" (conv. 15.05.1996)

 

A Roma, presso la sede del CNEL-Consiglio Nazionale Economia e Lavoro, il 15 maggio 1996 si è svolto un importante convegno internazionale sul tema della 'trasparenza amministrativa', dal titolo:

 

'Comunicazione Istituzionale e Intercomunicabilità tra Ordinamenti Giuridici',

 

organizzato dall' istituto per l' interscambio scientifico ACCADEMIA EUROPEA, che ha sede in Roma.

 

Il tema conduttore di questo convegno di studi è stato fornito da una attenta osservazione della Società civile, soprattutto sotto due principali ottiche: il fenomeno della Comunicazione e quello della Tecnologia; con tale iniziativa si è inteso soprattutto porre l' accento sulle necessità - di difficile attuazione - di connessione culturale tra persone, istituti, istituzioni, ordinamenti e non solo tra sistemi linguistici. Ai problemi in tal senso evidenziati, si è cercato innanzitutto di dare una univoca chiave di lettura e poi di fornire due proposte di soluzione: la gestione della presenza statale nella realtà giuridica comunitaria, attraverso l' introduzione di un controllo preventivo di efficacia delle norme; la teoria delle micro-aree economiche in ambito internazionale.

 

Nell' organizzazione delle relazioni e degli interventi si è voluto privilegiare due momenti attinenti a tali fenomeni: quello economico e quello giuridico, fermo restando tuttavia che l'approccio deve esser inteso come 'interdisciplinare' (come si è cercato di dire anche nei precedenti convegni organizzati dall' AE, tenutisi il 10.11.93 ed il 24.3.94). Difficilmente, infatti, si potrebbe prescindere anche da altri momenti - quali quello sociologico, medico e tecnico scientifico - che, quindi, devono essere comunque tenuti ben presenti, anche al fine di non perdere di vista quella che risulta essere una ricca e variegata portata della - per così dire - strisciante rivoluzione culturale dei nostri giorni, nonché per valutare appieno l' esatta portata delle varie co-incidenti discipline che entrano nel gioco.

 

Gli organizzatori hanno non solo goduto del patrocinio culturale dei Ministri degli Affari Esteri, di Grazia e Giustizia, dei Trasporti e della Regione Lazio, ma hanno anche ottenuto l' adesione scientifica di importanti istituti ed associazioni, quali: la Commissione U.E./ufficio per l' Italia, il COGEST, l' EURISPES, l' UNIDROIT, le fondazioni DRAGAN e FORMIT, la Fédératione Droits de l' Homme/lega Italiana, l' Institut international droits humaines di Trieste, l' Unione Consiglio di Stato, la Rete Piccole Città dell' Italia Centrale, l' ASSOUTENTI, il Circolo Verde di Calcata, l' associazione Terzo Millennio, l' INFORAV ed il neo-nato Centro Studi TECNOJURE, che qui è stato - in un certo senso - tenuto a battesimo. Circa duecento i partecipanti, tutti dimostratisi soddisfatti ed interessati, anche nel dopo-convegno.

 

I lavori sono stati aperti da una relazione del prof. De Rita - presidente CNEL - che è stata tesa a esprimere quanto importante sia stato porre in risalto la multidisciplinarietà delle materie trattate in rapporto al fenomeno comunicazione e quanto importante sia per gli operatori pubblici partire da un concetto: la comunicazione istituzionale non è un fine, ma un mezzo e - soprattutto - non deve essere auto-referente.

 

Di prim' ordine il panel scientifico e dei relatori: il prof.avv. R. Monaco (presidente di Accademia Europea e di UNIDROIT, già consigliere di stato, giudice alla Corte di Giustizia U.E. e preside della facoltà di Scienze Politiche di Roma); dr. G. Cucco (pres. sez. Corte di Cassazione); prof. G. Bisogni (pres. Fondazione FORMIT); prof. F. de Filippis (magistrato delle SS.UU. Corte dei Conti); prof. avv. G. Gerin (pres. dell' istituto diritti umani di Trieste e responsabile per l' ONU del Programma Genoma); il prof. E. Liccardi (direttore gen. Servizio Riscossioni del Ministero d. Finanze); il cons.dr. C. Zucchelli (segretario generale del Ministero d. Finanze); il prof. V. Di Ciolo (segretario generale Senato); la prof.ssa R. Perez Cassese (docente diritto pubblico alla Sapienza); la dr.ssa F. Rollèri (direttrice dei servizi informatici del Ministero Grazia e Giustizia); il gen.b dr. T. Santamaria (ispettore SECIT); il prof. Carlo Talice (pres. sez. Cons.d.Stato); il dr. G. Mombelli (direttore Ufficio per l' Italia della Commissione U.E.); il prof. M. Carabba (pres. sez. Corte dei Conti); il dr. R. Libertini (resp. Dipartim. Legislativo Consiglio Regione Toscana); il prof. F. Rizzo (del Dipartim. Legislativo Consiglio Regione Liguria); il dr. A. Ricciuto (responsabile sistemi informatici della Presidenza del Consiglio); il prof. P. Ungari (pres. Commissione Diritti Umani della Presidenza Cons. Ministri); il prof. D. Limone (docente Informatica Giuridica); il prof. L. Russi (docente Organizzazione Aziendale); il prof.avv. P. Sandulli (consigliere del Comune di Roma); il gen. prof. C. Jean (docente Studi Strategici); il prof. avv. Carlo C. Carli (docente Diritto Tributario Europeo e Comparato e segretario generale dell' Accademia Europea).

DOCUMENTI ALLEGATI:

nessun documento allegato.

Sede: via della stazione di San Pietro, 57 - 00165 Roma
Tel./fax 0039 06 6380336
contattaci
Direttore resp.: Carli
Comitato redaz.: Aprile, Battelli, Brancaleoni, Cinotti
Sito realizzato da Deblin --- software D-Edit 1.0